Comune
di Quarrata e Consorzio di Bonifica Medio Valdarno illustrano gli
interventi eseguiti nel corso dell’estate ed in previsione nelle
prossime settimane, in preparazione alla stagione delle piogge
autunnali.
Pulizia
dei fossi comunali.
Il
Comune ha dato il via questa settimana agli annuali lavori di
manutenzione dei fossi e dei canali di competenza dell’Ente per un
totale di circa 10 km. L'importo complessivo stanziato per il lavoro
è di oltre 35.000 euro ed è stato affidato alla ditta Emmeti di
Tacconi Marco. Tra i fossi interessati dai lavori vi sono:
l’Ombroncello (tratto in località Barba), il Confinaccio
(tra via di Mezzo e il Quadrelli), il Gigarello (da via
Vecchia Fiorentina II tronco a via Campriana), il fosso limitrofo al
cimitero di Santallemura, quello di collegamento tra via Firenze e
via Bocca di Gora e Tinaia, i fossi in via Guado e Granchiaie
(località Gironi), in via Brunella (sia laterale che interno), in
via Rubattorno (tra via Europa e via Case Tuci), in via Bottaia
(dalla Madonna dei Porciani al Quadrelli), in vari tratti lungo via
Vecchia Fiorentina I Tronco, in via del Falchero e in parte di via
della Magona, via Galigana, via di Mezzo (vari punti), via Podere
delle Lucciole, via Montalbano verso il podere Betti, via Case
Magazzini, via Nuova e il fosso interno a Casini tra via Statale e il
Quadrelli, in via del Casone, via Nuova, via Gamberaia, via
Rubattorno e in altre zone di Santonuovo, l’affluente del Colecchio
in zona via Einaudi e altri fossi.
Interventi
del Consorzio.
Il
Consorzio di
Bonifica Medio Valdarno
gestisce oltre 87 km di reticolo idrografico solo
sul
territorio quarratino, di cui 43,6 km è
arginato.
Per la manutenzione ordinaria, il
Consorzio ha
previsto anche nel 2021
tra i 2 e i 3 passaggi all’anno
tra
la primavera e l’autunno. Nelle
operazioni di pulizia e di
sfalcio
in
primavera e nei periodi di nidificazione viene posta particolare
attenzione a lasciare
ampie fasce vegetate per
ridurre al minimo l’impatto sull’habitat,
per
poi sgomberare maggiormente l’alveo dalla vegetazione con il
passaggio prima dell’inverno. In
totale, ammonta a 3.954.798,11
euro
l’importo annualmente stanziato per le manutenzioni ordinarie
sull’Unità
Funzionale Ombrone Pistoiese, in cui rientra anche Quarrata.
Attualmente
sono
in corso la falciatura con benna falciante ed escavatore del torrente
Senice e gli sfalci sul torrente Ombrone.
Oltre
alla manutenzione ordinaria, il Consorzio è impegnato in
significativi interventi di miglioramento e di sistemazione arginale.
Tra questi, sul Fosso
Dogaia dei Quadrelli,
nel tratto da via Bottaia a via della Magona in loc. Valenzatico, è
in corso l’opera di ripristino delle scarpate in destra e sinistra
idraulica mediante realizzazione di palizzate in legname e soglie in
scogliera sul fondo dell’alveo. Dopodiché a valle di via Magona
saranno eseguiti alcuni lavori di ripresa e di sistemazione di alcuni
tratti soggetti ad erosione a seguito degli ultimi eventi meteo.
L’importo
dei lavori è di 300.000 euro.
Sul
fosso
Senice
e sul fosso
Quadrelli
è in corso un intervento, suddiviso in due lotti esecutivi, volto al
completamento della stazione di pompaggio con l’istallazione di uno
sgrigliatore automatico per la rimozione del materiale che si
accumula a monte della griglia nel corso delle lunghe fasi di
pompaggio. Ciò allo scopo di massimizzare le potenzialità
dell’impianto, consentendo, anche nei casi di azionamento a pieno
regime, di ridurre gli interventi da parte del personale del
Consorzio durante gli eventi meteo. Questo sarà possibile grazie
alla completa automazione dell’impianto,
controllabile
da remoto per mezzo del sistema di telecontrollo. L’installazione
dello sgrigliatore mobile e dei relativi nastri per l’allontanamento
del grigliato ha richiesto una serie di opere a corredo, quali la
recinzione e l’installazione dei cancelli di ingresso (in fase di
installazione), lo spostamento del percorso ciclabile esistente che
correrà al margine esterno dell’impianto, la realizzazione di una
vasca di raccolta del materiale grigliato, oltre che i cablaggi
elettrici per l’alimentazione della macchina e l’illuminazione
esterna. Nel corso del
mese di ottobre
è previsto il completamento delle opere complementari propedeutiche
all’installazione dello sgrigliatore e dei nastri, per
un importo, cofinanziato dalla Toscana
per un totale di 250.000 euro.
Collaborazione
dei cittadini.
La
Protezione Civile comunale ricorda che, ai sensi dell’ordinanza
143/2016, ogni cittadino ha l’obbligo di manutenere i propri
terreni e di provvedere alla “pulizia, spurgo e, se necessario,
escavazione, profilatura, ricavatura e ridimensionamento dei fossi
interpoderali e dei canali di scolo delle acque meteoriche
superficiali interni ai lotti o di confine, sia a cielo aperto che
intubati, cosi da favorire il regolare deflusso delle acque e la loro
immissione nei fossi e/o scarichi principali”. L’ordinanza
obbliga inoltre tutti i proprietari ad eseguire il “taglio di erba
e la pulizia delle scarpate e cigli, profilatura, ricavatura, spurgo
e pulizia dei fossi e fossetti di scolo confinanti con le strade
vicinali e comunali, in osservanza del vigente Nuovo Codice della
Strada e relativo Regolamento di Attuazione”. Chi non avesse ancora
provveduto è dunque tenuto a farlo quanto prima.
Dichiarazione del
vicesindaco Gabriele Romiti, con delega ai lavori pubblici.
“Il territorio di
Quarrata è sempre stato estremamente fragile dal punto di vista
idraulico ed idrogeologico; negli anni, l'Amministrazione comunale è
intervenuta sia direttamente, con investimenti propri, principalmente
per la manutenzione dei fossi non classificati, di competenza
comunale, sia indirettamente collaborando con la Regione Toscana e
con il Consorzio di Bonifica Medio Valdarno, per la manutenzione del
reticolo idraulico classificato e per la realizzazione di alcune
importanti opere quali consolidamenti arginali, casse di espansione,
invasi, che hanno contribuito a mitigare significativamente il
rischio idraulico sul nostro territorio. Soltanto in questo
mandato amministrativo sono stati spesi oltre 10 milioni di euro, tra
Regione, fondi europei, Consorzio e Comune su questo fronte.
Proseguiremo in questa direzione perché crediamo che la
sicurezza idraulica e ambientale debba essere una priorità per ogni
ente”.