Per la dimora patrimonio UNESCO l’Amministrazione ha proposto il progetto “Uffizi diffusi”
Stamattina il direttore della Galleria degli Uffizi Eike Schmidt ha fatto visita alla Villa Medicea La Magia, di proprietà del Comune di Quarrata. Tra gli obiettivi, quello di valutare la possibilità di inserirla nel progetto “Uffizi diffusi”, ripercorrendo le tracce dell'antica linea di unione marcata dai Medici. Con oltre un’ora di passeggiata all’interno della dimora patrimonio UNESCO e del suo giardino Schmidt ha potuto ammirare le bellezze della Villa e valutarne le potenzialità. Ad accompagnarlo, tra gli altri, vi erano il Sindaco di Quarrata Marco Mazzanti e la responsabile del servizio cultura del Comune di Quarrata Claudia Cappellini.
“Agli inizi di febbraio –spiega il SindacoMarco Mazzanti– scrissi una lettera al direttore Schmidt con la quale proponevo la nostra dimora medicea per il progetto “Uffizi diffusi” e lo invitavo a visitarla. Oggi il direttore ci ha fatto l’onore della sua presenza, che già da sola dà lustro e prestigio alla nostra Villa La Magia. Ringrazio Eike Schmidt che ha visitato con attenzione ed interesse la nostraVilla ed il suo giardino, mostrandoapprezzamento per quanto fin qui è stato fatto dall’Amministrazione comunale per recuperare, conservare e ulteriormente rilanciare la dimora medicea”.
"La Magia –commenta il Direttore della Galleria degli UffiziEike Schmidt-è un luogo ancora più suggestivo ed evocativo del nome che porta. Quello di oggi è un primo contatto, adesso dobbiamo sviluppare un piano insieme per trovare l'offerta culturale più idonea per Quarrata. Ci siano appena conosciuti ma già abbiamo una volontà comune e l'avvio di un dialogo tra Comune ed Uffizi".
Prima di andare via, il Direttore Schmidt ha lasciato una dedica sul “libro di onore” del Comune di Quarrata scrivendo: “Complimenti per il recupero della Villa e dellesplendideiniziativedi arte contemporanea! A presto, per i progetti che faremo insieme”.
La Villa.La Villa Medicea La Magia è di proprietà comunale dal 1999, quando l’Ente la acquistò dall'ultima rappresentante della casata Amati Cellesi, la contessa Marcella. Da allora si sono susseguiti vari lotti di restauro che hanno permesso, per prima cosa di mettere in sicurezza la struttura e poi, anno dopo anno, di restituire alla fruibilità del pubblico l'elegante dimora di caccia dei Granduchi di Toscana sulle colline del Montalbano. Dal 2013 la Villa, con il suo giardino, è stata inserita nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco, insieme alle altre dimore del sito "Ville e giardini medicei della Toscana". Tra le peculiarità de “La Magia”, vi è il progetto promosso dall’Amministrazione comunale "Lo spirito del luogo", un’esperienza di arte contemporanea, che ha portato a lavorare nella villa artisti di fama internazionale – l’ultimo è stato Daniel Buren - che hanno lasciato una loro opera nel giardino, trasformandolo in un vero e proprio parco di arte ambientale.
Le aperture.La Villa è aperta tutti i giorni per percorsi didattici per le scuole e per visite guidate su prenotazione; tutte le domeniche estive dalle ore 16.00 alle ore 20.00 è possibile visitare il giardino della Villa, con la sua collezione di arte ambientale “Lo spirito del luogo”, mentre alle ore 16.00 e alle ore 17.30 sono previste due visite guidate della Villa e del parco. La Villa ed il suo giardino ospitano abitualmente concerti, spettacoli teatrali, festival musicali, percorsi poetici e musicali promossi dall’Amministrazione comunale; negli anni, sono migliaia le persone che, sempre più numerosi, l’hanno visitata.