Sono in arrivo le bollette per l’acconto della TARI.
A livello comunale, infatti, il consiglio comunale, nella seduta del 16 marzo, ha approvato il posticipo della prima rata della tariffa sui rifiuti dal 31 marzo al 30 maggio (le successive scadenze rimangono al 31 agosto e al 3 dicembre 2020).Come lo scorso anno, anche nel 2020 sono previste due spedizioni: la prima, in arrivo in questi giorni, conterrà i modelli F24 per il pagamento dell’acconto (periodo 1° gennaio – 31 agosto 2019), suddiviso in due scadenze (la prima il 30 maggio e la seconda il 31 agosto); la seconda spedizione sarà in autunno e conterrà il modello F24 per il saldo. Questa seconda spedizione conterrà anche le riduzioni previste per tutte quelle attività che sono rimaste chiuse per il lockdown. Lo scorso 28 aprile, infatti, il consiglio comunale ha approvato la modifica del regolamento che consentirà alla giunta di deliberare la riduzione della Tari per quelle imprese produttive e commerciali e quei professionisti che hanno dovuto sospendere la propria attività per le misure di contenimento del contagio da Covid19.
“Dopo aver posticipato già una volta la prima scadenza della TARI – afferma il Sindaco di Quarrata Marco Mazzanti – in questi giorni arriveranno a cittadini e imprese le bollette con la prima e la seconda rata. Mi preme comunque ricordare che, nel caso di pagamento in ritardo, le sanzioni scatteranno soltanto dopo l’invio del sollecito di pagamento”.
Come ogni anno, il pagamento della Tari può essere effettuato tramite home banking o presso qualsiasi sportello bancario o ufficio postale, utilizzando i modelli F24 precompilati allegati, per i quali non sono previste spese di commissione.