La Giunta Comunale ha ssegnato gli spazi per la propaganda diretta con delibera n. 32 del 17 aprile 2016.
Per lo svolgimento di conferenze e dibattiti, il Comune mette a disposizione dei partiti e dei comitati promotori del referendum, gratuitamente ed in misura eguale fra loro, i locali della Civetta: per poterne usufruire occorre presentare domanda all'URP SU CARTA INTESTATA DEL PARTITO/COMITATO PROMOTORE DEL REFERENDUM previa visione del relativo disciplinare.
A partire dal 18 marzoè vietata la propaganda elettorale luminosa o figurativa a carattere fisso - ivi compresi i tabelloni, gli striscioni o i drappi - ogni forma di propaganda luminosa mobile, il lancio o il getto di volantini, nonché l'uso di altoparlanti su mezzi mobili fuori dei casi di preannuncio dell'ora di comizi e di riunioni di propaganda elettorale ed esclusivamente dalle 9 alle 21.30 del giorno della manifestazione e di quello precedente.
A partire dal 2 aprile e fino alla chiusura delle operazioni di voto è fatto divieto di render pubblici o diffondere sondaggi demoscopici sull'esito delle elezioni.
La propaganda elettorale avrà termine alle ore 24 di venerdì 15 aprile.
Normativa di riferimento
La campagna elettorale e le relative forme di propaganda in luoghi pubblici o aperti al pubblico sono disciplinate da una normativa organica:
-L. 4/4/1956, n. 212 - "Norme per la disciplina della propaganda elettorale";
-L. 24/4/1975, n. 130 -"Modifiche alla disciplina della propaganda elettorale ed alle norme per la presentazione delle candidature e delle liste dei candidati nonché
dei contrassegni nelle elezioni politiche, regionali, provinciali e comunali";
- L. 25/5/1975, n. 352 "Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo"
-L. 10/12/1993, n. 515 - " Disciplina delle campagne elettorali per l'elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica";
-L. 22/2/2000, n. 28 - "Disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica".