E' un contributo economico concesso dall'INPS, richiesto al Comune, riservato alle madri che non usufruiscono del trattamento di maternità obbligatoria (disoccupate, casalinghe, studentesse) o lo percepiscono in importo ridotto (lavoratrici part-time).
Può essere richiesto da cittadine italiane o comunitarie o cittadine di Stato Terzo, in quest'ultimo caso è necessario essere in possesso del permesso di soggiorno valido almeno un anno, residenti nel Comune di Quarrata.
L'importo massimo dell'assegno mensile di maternità da corrispondere agli aventi diritto per l'anno 2024, se spettante, è pari ad Euro 404,17 per 5 mensilità e quindi a complessivi Euro 2.020,85. (circolare INPS n.31 del 07/02/2024)
Le richiedenti devono possedere i seguenti requisiti:
- essere residenti nel Comune di Quarrata;
- cittadine di Stato terzo: possesso del permesso di soggiorno valido almeno un anno;
- avere una situazione economica familiare ISEE che non superi determinati valori;
- per nuclei di 3 persone (di cui 1 figlio minore) l'ISEE deve essere minore o pari ad Euro 20.221,13;
- per i nuclei con diversa composizione, le operazioni di riparametrazione dell'ISEE e il calcolo della misura delle prestazioni da erogare sono effettuati con le procedure dell'allegato A del Decreto Min. Solid. Sociale n. 452 del 21.12.2000.
Per la compilazione della dichiarazione sostitutiva unica e dell'attestazione ISE il cittadino deve rivolgersi ad un Caaf - Centro Servizi. Il servizio è gratuito. L'ISE è l'indicatore della Situazione Economica, che viene calcolato tenendo conto del reddito e della situazione patrimoniale.
La domanda deve essere presentata entro sei mesi dalla nascita del bambino.
La domanda si presenta accedendo direttamente ai servizi online del Comune di Quarrata (previa autenticazione con SPID/CNS/CIE).
In alternativa, la domanda può essere presentata recandosi all'Ufficio Relazioni con il Pubblico, a Quarrata, in Piazza Risorgimento 40.
I documenti richiesti in fase di presentazione della domanda sono:
- copia di un documento di identità valido (non necessaria se la domanda viene presentata online);
- in caso di cittadini extracomunitari, copia di uno dei seguenti titoli di soggiorno in corso di validità: Permesso di Soggiorno CE Unico per Lavoro o con Autorizzazione al Lavoro, Permesso di soggiorno per motivi familiari (art. 19 D.Lgs. 30/2007), Permesso di Soggiorno CE per Lungosoggiornanti (ex Carta di Soggiorno), Permesso di Soggiorno CE di Protezione Sussidiaria o titolare di Status di Rifugiato Politico
- in caso di genitori legalmente separati, anche se non più conviventi con l'ex coniuge: copia della sentenza di separazione.
Il contributo viene erogato dall'INPS entro sei mesi dalla presentazione della domanda. L'importo dell'assegno ed il limite ISEE per l'accesso viene rideterminato ogni anno.
I cittadini possono rivolgersi all'ufficio Servizi Sociali del Comune negli orari di apertura al pubblico (telefono 0573/771439 - 0573/771438).