E' un contributo a fondo perduto erogato dalla Regione Toscana e finalizzato alla realizzazione di interventi per la rimozione delle barriere architettoniche negli edifici privati in presenza di portatori di handicap. I requisiti e i criteri per accedere al contributo sono stabiliti dalla legge 9 gennaio 1989 n. 13 modificata con Legge n. 62 del 27/2/1989.
Per la realizzazione delle opere edilizie possono essere concessi contributi con i fondi regionali in misura non superiore al 50 per cento della spesa effettivamente sostenuta, ivi comprese le spese tecniche, e comunque per un importo non superiore a 7.500,00 per ogni singolo intervento.
Per l'acquisto e l'installazione delle attrezzature, possono essere concessi contributi con i fondi regionali in misura non superiore al 50 per cento della spesa effettivamente sostenuta e comunque per un importo non superiore a 10.000,00 per ogni singolo intervento.
Le domande devono essere presentate ai Servizi Sociali su moduli predisposti entro il 31 dicembre di ciascun anno.
Possono presentare le domande:
- le persone disabili con menomazioni o limitazioni permanenti di carattere fisico o di carattere sensoriale o di carattere cognitivo che abbiano la residenza anagrafica negli edifici interessati dagli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
- le persone disabili con menomazioni o limitazioni permanenti di carattere fisico o di carattere sensoriale o di carattere cognitivo cha ssumano la residenza anagrafica negli edifici interessati dagli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche entro tre mesi dal momento della comunicazione del comune dell'ammissione al contributo quale beneficiario.
Possono presentare la domanda coloro che esercitano la tutela, la potestà ovvero l'amministrazione di sostegno dei soggetti di cui sopra.
Possono percepire il contributo:
- i soggetti che hanno sostenuto le spese di realizzazione degli interventi per l'eliminazione delle barriere architettoniche.
Il Comune forma una graduatoria dei soggetti che hanno presentato validamente la domanda per il contributo, attribuendo a ciascuno di essi un punteggio determinato secondo le disposizioni indicate dall'art.7 del D.P.G.R. n.11/R del 03.01.2005.
Il Comune rende pubblica la graduatoria entro il 31 marzo di ciascun anno.
L'erogazione dei contributi è effettuata dal comune dopo l'esecuzione delle opere, l'acquisto e l'isìnstallazione delle attrezzature, sulla base della presentazione della documentazione attestante le spese sostenute mediante fatture quietanzate e previa verifica della residenza anagrafica.
Le domande non soddisfatte nell'anno per insufficienza di fondi restano valide per i due anni successivi e sono valutate, per la formazione della nuova graduatoria.