L'Amministrazione Comunale ricorda alla popolazione che è sempre vigente l'ordinanza n. 143 del 16/06/2016. Questa dispone che i proprietari e/o conduttori dei terreni incolti all’interno della perimetrazione dei centri abitati, dei terreni prospicienti le proprietà pubbliche e di uso pubblico e dei terreni confinanti con abitazioni e loro pertinenze per fasce di cinque metri dai confini, provvedano ad effettuare interventi di pulizia e manutenzione nelle loro aree private, anche per contenere il più possibile il rischio incendio, in considerazione delle alte temperature del momento.
Nelle proprie aree private la cittadinanza è quindi tenuta, entro il 15 luglio a: taglio dell’erba, regolazione delle siepi, potature delle alberature e piante, con rimozione dello sfalcio, immondizia e rifiuti in genere. Inoltre entro il 30 settembre devono essere effettuati interventi di: escavazione, profilatura, ricavatura, ridimensionamento, spurgo e pulizia dei fossi interpoderali e dei canali di scolo delle acque meteoriche anche superficiali, su tutto il territorio comunale, così da favorire il regolare deflusso delle acque stesse e la loro immissione nei fossi o scarichi principali.
La violazione dell’ordinanza comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 25,82 a euro 516,46.