Il 3 novembre 2023, Quarrata si sveglia colpita duramente al cuore dall'ondata di maltempo di giovedì 2 novembre.
L'allerta meteo arancione per rischio idraulico e idrogeologico era stata diramata nel primo pomeriggio del 2 novembre.
Il COC - Centro Operativo Comunale era stato aperto alle ore 17.32.
Nel centro cittadino i problemi più critici si sono verificati con la tracimazione del torrente Fermulla, avvenuta intorno alle ore 19.30, da Via Pretelli, verso i Ronchi. Completamente sommerse via Corrado da Montemagno, via Montalbano e piazza Risorgimento con ingenti danni alle attività commerciali, alle auto, alle abitazioni.
Piazza della Vittoria e i negozi di via Roma sono devastati dalla piena e sommersi dal fango. L'acqua rompe le porte blindate e piega con facilità le saracinesche dei negozi.
Dodici persone sfollate vengono accompagnate a Villa La Magia per trovare un luogo asciutto e sicuro dove stare.
Il livello alto dei fiumi ha causato il blackout delle linee elettriche e telefoniche, che hanno isolato completamente il Centro Operativo e gran parte della città.
I problemi alle linee elettriche si sono protratti per diversi giorni a seguire.
La Biblioteca Michelucci subisce ingenti danni e attiva la procedura d'emergenza per l'archivio storico, completamente sommerso da acqua e fango.
Solo per la Biblioteca si contano, ad oggi, danni per 1 milione di euro.
Chiuse le scuole, i cimiteri e sospeso il mercato cittadino.
La foto del vigile del fuoco che, a Quarrata, salva la piccola Alice, è diventata il simbolo della notte dell'alluvione.
Intorno alle 1.00 del 3 novembre il Torrente Stella raggiunge il punto critico a Ponte Torto e rompe l'argine.
L'acqua, con la sua violenza, passa da parte a parte il piano inferiore di un'abitazione.
La popolazione viene fatta salire ai piani alti.
L'acqua invade la Statale e le frazioni di Casini e Catena.