Con questo documento, il Comune di
Quarrata intende fornire le informazioni previste dagli artt. 13 e 14 del
Regolamento (UE) 2016/679 (di seguito, “RGPD”), in merito al trattamento dei
dati personali dati personali raccolti tramite videocamere mobili e
“foto-trappole” installate e/o attivate dal Comune di Quarrata nel proprio
territorio.
Ai sensi della normativa vigente in
materia di trattamento dei dati personali:
a) il Comune di Quarrata è il
«Titolare» del Trattamento, e garantisce che le operazioni di trattamento
avvengono nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali degli
interessati ed in conformità ai principi previsti dalla vigente normativa, nazionale
ed europea, in materia di protezione dei dati personali.
b) «Lei» è l’«Interessato», e ha i diritti e gli obblighi che le
illustriamo di seguito.
TITOLARE DEL TRATTAMENTO |
Il Titolare del Trattamento è il Comune di Quarrata, con sede in via Vittorio Veneto, n. 2, cap 51039 città Quarrata (PT), PEC comune.quarrata@postacert.toscana.it, che tratterà i dati secondo i principi di liceità, correttezza, trasparenza, limitazione delle finalità e della conservazione, minimizzazione, esattezza, integrità e riservatezza dei dati. |
RESPONSABILE PROTEZIONE DATI |
Al fine di meglio tutelare gli Interessati, nonché in ossequio al dettato normativo, il Titolare ha nominato un proprio DPO, Data Protection Officer (nella traduzione italiana RPD, Responsabile della protezione dei dati personali), che è possibile contattare alla casella di posta elettronica dpo@comune.quarrata.pt.it |
FINALITÀ E BASE GIURIDICA DEL TRATTAMENTO |
FINALITÀ E BASE GIURIDICA DEL TRATTAMENTO Il Comune di Quarrata, appurata l’inefficacia dei numerosi controlli ambientali della Polizia Municipale e di altri strumenti volti alla prevenzione e all’accertamento di episodi di abbandono indiscriminato di rifiuti nel territorio comunale, al fine di contrastare, scoraggiare e prevenire l’increscioso abbandono e smaltimento illecito di rifiuti (e, di conseguenza, tutelare la salute pubblica), si avvale di un sistema di videosorveglianza realizzato mediante l’utilizzazione di “foto-trappole”, collocate in prossimità dei siti maggiormente a rischio, allo scopo di monitorare aree particolarmente delicate che risultano frequentemente oggetto di scarichi abusivi, abbandono incondizionato di rifiuti, atti vandalici o che potrebbero ledere la sicurezza pubblica, per l’accertamento delle violazioni di natura amministrativa e penale in materia di abbandono dei rifiuti sul territorio comunale, in ossequio al D.lgs. n. 152/2006 (Testo unico ambientale) ed al Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti. La base giuridica del trattamento è costituita dall’art. 6, par. 1, lettera e), RGPD, poiché il trattamento è necessario per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all'esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare del trattamento, ossia la tutela del decoro urbano e della sicurezza pubblica. Gli Interessati, in attuazione del principio di trasparenza, saranno resi consapevoli del fatto che l’area alla quale stanno per accedere è sottoposta a videosorveglianza, mediante segnale di avvertimento riportante le sole informazioni essenziali, con rinvio, mediante QR Code, alla presente informativa. L’installazione di “fototrappole” avviene soltanto se non risulta possibile, o si riveli non efficace, il ricorso a strumenti e sistemi di controllo alternativi e comunque nel rispetto del principio di minimizzazione dei dati. In tal caso, l’informativa agli interessati può essere fornita mediante affissione di cartelli informativi nei punti e nelle aree in cui si svolge la videosorveglianza, che contengano anche indicazioni su come e dove reperire un testo completo contenente tutti gli elementi di cui all´art. 13 del Regolamento. |
NATURA DEL CONFERIMENTO DEI DATI |
Il conferimento dei dati è obbligatorio. |
MISURE DI SICUREZZA |
I dati sono protetti da adeguate misure tecniche ed organizzative di sicurezza, in conformità a quanto previsto dall’art. 32, RGPD, individuate con documentazione tecnica rilasciata dalla ditta installatrice, riducendo al minimo i rischi di distruzione, di perdita anche accidentale, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta |
CATEGORIE DI DATI TRATTATI E MODALITÀ DI TRATTAMENTO |
Il Titolare tratta i dati personali in modo lecito, corretto e trasparente, secondo quanto previsto dall’art. 5, Par. 1, RGPD. Nell’ambito delle predette finalità, il Titolare può trattare dati comuni e dati particolari (quelli cioè indicati nell’art. 9, par. 1, RGPD), tuttavia, di default, in tutti i casi, nel rispetto del principio di minimizzazione, il sistema di videosorveglianza raccoglie esclusivamente i dati strettamente necessari e pertinenti per il perseguimento delle finalità sopraindicate. I dati sono trattati da parte del personale del Titolare, previamente autorizzato ai sensi degli artt. 4.10, 29, 32.4, RGPD, e art. 2-quaterdecies, del Codice in materia di protezione dati personali, da parte dei soggetti esterni che trattano dati come Titolari autonomi o Contitolari del trattamento (per finalità di pubblica sicurezza), nonché, eventualmente, da parte dei soggetti che trattano i dati per conto del Titolare ai sensi dell’art. 28 RGPD, “Responsabili del trattamento”. Il Dirigente referente, responsabile della videosorveglianza, è autorizzato al trattamento dei dati e coordina le attività, tra cui la tenuta di un registro degli impianti di videosorveglianza, di un registro degli accessi e di un’istanza di accesso ai dati. Le immagini registrate possono essere esportate/salvate localmente soltanto dai soggetti autorizzati dal Titolare. Non sono attivate funzioni che non siano necessarie, quali, ad esempio, movimento illimitato delle telecamere, capacità di zoom, trasmissione radio, analisi e registrazioni audio. Le immagini catturate dai sistemi non saranno oggetto di elaborazione tecnica specifica per identificare in modo univoco una persona fisica (riconoscimento facciale). Nessuna decisione che possa produrre effetti giuridici nei confronti dell’interessato sarà basata sul trattamento automatizzato dei dati che lo riguardano, né verranno effettuate attività di profilazione. |
COMUNICAZIONE E DIFFUSIONE DEI DATI |
La comunicazione dei dati personali acquisiti mediante il sistema di videosorveglianza da parte del Comune di Quarrata è possibile in favore di altri soggetti qualificati (ad es. altre autorità pubbliche) cui la comunicazione è dovuta in forza di disposizioni di legge. In caso di rilevazioni di immagini di fatti concernenti ipotesi di reato o di eventi rilevanti ai fini della pubblica sicurezza, della tutela ambientale o del patrimonio pubblico e, in generale, delle altre finalità sopra indicate, l’autorizzato o il dirigente Responsabile provvederà a darne comunicazione senza ritardo all’Autorità competente, provvedendo, nel contempo, alla registrazione delle immagini su appositi supporti. Alle immagini raccolte possono accedere, per l’espletamento delle relative indagini, soltanto l’Autorità Giudiziaria, gli operatori di Polizia Giudiziaria, le persone da essi espressamente autorizzate e gli organi di Polizia. La diffusione dei dati personali trattati non è prevista in alcun caso. |
TRASFERIMENTO DEI DATI VERSO PAESI TERZI |
I dati personali non saranno trasferiti in Paesi terzi al di fuori dell’Unione Europea. |
TEMPI DI CONSERVAZIONE |
Come imposto dall’art. 5, par. 1, lett. c) ed e), RGPD, al fine di garantire un trattamento corretto e trasparente, i dati vengono conservati per un termine massimo di ventiquattro (24) ore successive alla rilevazione, fatte salve speciali esigenze di ulteriore conservazione in relazione a festività o chiusura di Uffici o esercizi, nonché nel caso in cui si debba aderire ad una specifica richiesta investigativa dell´autorità giudiziaria o di polizia giudiziaria. Nelle sole ipotesi in cui l’attività di videosorveglianza sia finalizzata alla tutela della sicurezza urbana, il termine massimo di durata della conservazione dei dati è limitato a 7 giorni successivi alla rilevazione delle informazioni e delle immagini raccolte, ai sensi dell’art. 6, c. 8, D.L. 23/02/2009, n. 11. Trascorsi tali termini i dati saranno cancellati, salvo che non ne sia necessaria la conservazione per altre e diverse finalità previste per espressa previsione di legge. |
DIRITTI DEGLI INTERESSATI |
Il RGPD, nel Capo III (artt. 12-22), le riconosce diversi diritti, che può esercitare contattando il Titolare del trattamento e i soggetti dallo stesso autorizzati, nonché altri soggetti che trattano i dati in qualità di autonomi Titolari e di Responsabili del trattamento. Alla richiesta, che può essere trasmessa anche mediante lettera raccomandata o posta elettronica, verrà fornito idoneo riscontro senza ritardo. In particolare, in qualità di Interessato, Lei ha: 1. il diritto di accesso ai suoi dati personali, ottenere la conferma dell’esistenza o meno dei medesimi dati e, in caso positivo, conoscerne il contenuto e l’origine (art. 15, RGPD); 2. il diritto di ottenere la rettifica dei dati personali inesatti senza ingiustificato ritardo; tenuto conto delle finalità del trattamento, Lei ha il diritto di ottenere altresì l’integrazione dei dati personali incompleti, eventualmente fornendo apposita dichiarazione integrativa (art. 16, RGPD); 3. il diritto di ottenere la cancellazione dei dati personali che lo riguardano senza ingiustificato ritardo se sussiste uno dei motivi di cui all’art. 17, comma 1, RGPD; 4. il diritto di ottenere la limitazione del trattamento quando ricorre una delle ipotesi di cui all’art. 18, comma 1, RGPD; 5. il diritto di opporsi in qualsiasi momento, per motivi connessi alla sua situazione particolare, al trattamento dei dati personali che lo riguardano ai sensi dell’articolo 6, paragrafo 1, lett. e) o f), RGPD, compresa la profilazione (art. 21 RGPD); 6. il diritto di proporre reclamo all’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali, con le modalità reperibili sul sito web istituzionale www.garanteprivacy.it; 7. il diritto alla portabilità del dato nei limiti e nei modi previsti dall’art. 20, RGPD. Fatto salvo quanto espresso finora, Le ricordiamo che i diritti di cui sopra possono essere esercitati anche da chiunque abbia un interesse proprio, o agisca a tua tutela, in qualità di Suo mandatario, o per ragioni familiari meritevoli di protezione, ex art. 2-terdecies del D.lgs. 101/2018. |