Firmata la convenzione per “Coltiviamo la legalità”
Alla presenza della Prefetta Messina Comune di Quarrata e sindacati firmano l'atto per l'uso del bene confiscato alla camorra
L'ultimo passaggio formale del progetto "Coltiviamo la legalità" si è compiuto. Con la firma avvenuta oggi alla presenza della Prefetta di Pistoia, Licia Donatella Messina, il sindaco di Quarrata Gabriele Romiti ha sottoscritto coi rappresentanti delle associazioni SPI CGIL Pistoia, CGIL Pistoia, CISL Toscana Nord, UIL Toscana Pistoia, FNP CISL Toscana Nord, AUSER territoriale ODV Pistoia e ANTEAS ODV Pistoia una convenzione che regolerà l'uso del terreno confiscato alla camorra in via statale 787 in loc. Catena fino al 12 gennaio 2024.
Il bene sottratto alla malavita organizzata e assegnato temporaneamente al Comune di Quarrata dalla Agenzia Nazionale per l'Amministrazione e Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati (ANBSC) sarà utilizzato dalle associazioni per percorsi educativi e di legalità curati da Libera e rivolti a studenti che frequentano le scuole secondarie del territorio.
“Voglio ringraziare la Prefettura di Pistoia, i sindacati, le associazioni e Libera per l'impegno profuso in "Coltiviamo la legalità". La nostra comunità quarratina renderà quel terreno a Catena uno strumento per rafforzare la cultura dell'antimafia, una cultura di rispetto delle istituzioni, dei beni comuni e del dialogo” ha dichiarato il sindaco di Quarrata, Gabriele Romiti , in conferenza stampa.
